Ciambellone Soffice di Anna Moroni

Ieri pomeriggio ho fatto questa squisita ciambella per mangiarla questa mattina a colazione, anche se un po in ritardo perché la Moroni ha spiegato come fare questo bellissimo ciambellone il 3 marzo...

Che dire... il sapore era squisito, io a casa non avevo ne arance ne succo d'arance, e ho sperimentato con la aranciata... delizioso!!!!

Ingredienti:

320 g di zucchero

330 g di farina 00

4 uova

170 ml d' olio di semi

170 ml di succo d'arancia (io ho usato aranciata per che non avevo succo ne arance)

1 1/2 bustina di lievito per dolci

Preparazione:

Imburrare uno stampo per ciambella, io ho usato quello di 26 cm di diametro. La Moroni ha consigliato di spolverizzare lo stampo con del pane grattato finissimo, ma io ho infarinato leggermente lo stampo.

Sbattete molto le uova insieme allo zucchero, dopo aggiungete l'olio, il succo d'arancia e un po alla volta la farina setacciata con il lievito.

Versare il composto sullo stampo ed infornare per circa 40 minuti in forno preriscaldato a 180 gradi. Io a metà cottura ho abbassato la temperatura a 160 gradi.

Rosca suave y esponjosa de Anna Moroni

Ingredientes: 320 g de azucar, 330 g de harina 00, 4 huevos, 170 ml de aceite de maiz, 170 ml de jugo de naranjas (yo use naranjada con burbujas y todo!!) 1 bolsita y media de levadura en polvo para dulces.

Preparacion: Enmantecar un molde para rosca, la Moroni aconseja de espolvorear con un poquitito de pan rallado el molde para que sea mas facil desmoldarlo, pero yo no use nada y salio perfectamente lo mismo.

Batir por mucho tiempo los huevos con el azucar, despues agregar el aceite, el jugo y un poco a la vez la harina tamizada con la levadura.

Volcar el preparado en el molde y cocinar por aproximadamente 0 minutos la rosca en horno precalentado a 180 grados.

Yo a mitad de coccion baje el calor a 160 grados.

La pagnotta degli Angeli e 4000 visite!!!!!!

Sapete già la mania che ho per il pane, mangiare senza pane a casa mia è come non aver mangiato... appena ho ricevuto il ricettario di paneangeli, mi sono subito messa ad impastare, mamma quanto mi rilassa!!!!

Quando ho cominciato a scrivere questo post ho visto che c'era in linea il visitatore 3999, chissà se avremo raggiunto le 4000 visite in questo momento. Grazie mille a tutti quanti voi che venite sempre a leggermi!!!!! Oggi raggiungiamo insieme un bellissimo traguardo!

Un bacione enoooorme!!!!!!

Ricetta per due pagnotte:

Per l'impasto:

400 g di farina bianca

1 busta di lievito mastro fornaio

10 g di zucchero

1 cucchiaino raso di sale (la prossima volta metterò pure 2)

4 cucchiai di olio di oliva

225-250 ml di acqua tiepida

Per cospargere:

aqua per spennellare, sale

Preparazione:

Setacciare la farina in una terrina larga e mescolarvi il lievito. Al centro del mucchio praticare una buca e versarvi lo zucchero, sale e olio.

Amalgamare il tutto con l'aiuto di una forchetta, aggiungendo un po per volta l'acqua tiepida.

Lavorare l'impastosul piano del tavolo leggermente infarinato, per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al completo assorbimento del liquido.

Rimettere l'impasto nella terrina infarinata, coprirlo con un cannovaccio umido e porlo a lievitare in un luogo tiepido, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato (40 minuti circa)

Dividere l'impasto in due parti uguali, con ognuna formare una palla, e trasferirle sulla lastra del forno foderata con carta da forno.

Porre a lievitare nuovamente in luogo tiepido per 20 minuti.

Spennellare la superficie con un po d'acqua, cospargere di sale e con un coltello affilato incidere la superficie, creando una gratta.

Cuocere per 20-25 minuti nella parte media del forno preriscaldato a 210 gradi.

Come faccio sempre, quando accendo il forno ho messo una ciotolina piena d'acqua.

Dimenticavo: la saga del pane non finisce qui, per che due giorni fa ho fatto il pane integrale, ma ho le foto sul telefonino... besitos!

Premi

Vorrei ringraziare alla carissima furfecchia, per questi bellissimi premi e per aver pensato a me...

Se volete curiosare le cinque cose di qui non posso fare a meno, ho già risposto qui.

Io li paso a questi bellissimi blogs, spero di farlo bene, perche è la prima volta che lo faccio:

Luna

Kiki

Vero

Lù

Carina

Ines

FeF

Buona serata a tutti!!! Besitooooosss!!!

Penne rigate al latte (fideos con leche, Argentina)

Questo piatto è uno dei preferiti di mio marito, perche lo mangiava quando era un bambino. L’anno scorso quando è venuta in Italia la Zia Lita l’ho chiesto di insegnarmela, ed ecco che adesso la spiego a voi:

Ingredienti:

2 Piatti fondi pieni di penne rigate
1 litro di latte
Sale e pepe q.b.
Prosciutto cotto a pezzettini
Formaggio Emmental e grana padano grattugiato
Burro

Io ho usato prosciutto cotto ed Emmental perche era quello che avevo in frigo, voi potete condirlo a vostro piacere.

Preparazione:

Adagiate le pene rigate in una pirofila da forno con qualche fiocchetto di burro, scaldate metà del latte e versatelo sopra la pasta, questo potete farlo un’oretta prima di infornarlo, cosi la pasta si ammorbidisce.
Preriscaldate il forno a 180 gradi, una volta raggiunta la temperatura mettete in forno la pirofila, la pasta deve essere coperta di latte.
Man mano che la pasta assorbe il latte aggiungete dell’altro latte sempre caldo. A meta cottura aggiungete il formaggio Emmental e prosciutto cotto e infornate un’altra volta, mescolate sempre e guardate che non finisca il latte nella pirofila.
A fin di cottura cospargete di grana padano, smettete di aggiungere latte, e aspettate che il latte diventi come una crema, come si vede nella foto.
Servite ben caldo.

Nota: il giorno dopo ho riscaldato la pasta avanzata (a casa mia non si butta mai niente!) in questo modo: ho preriscaldato il forno a 180 gradi. Ho aggiunto un po di latte alla pasta, e due wurstel che avevo in frigo tagliata a pezzettini, e ho messo tutto in forno. Ho mescolato ogni cinque minuti guardando che la pasta non diventasse secca aggiungendo del latte fin che la pasta si è riscaldata. Erano piu gustosi del giorno prima!!!!!!!!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Stefania, la scadenza: 1 di aprile

Girelle alla crema e uvette mix

Volevo preparare qualcosa di buono e di diverso da portare al letto a mio marito domani per colazione, per la festa del papà, e mi sono decisa per le girelle, lo so che per tradizione si mangiano le zeppole di San Giuseppe, ma di sicuro molte di voi le avrete fatto.
Ho fatto un mix tra la ricetta di Paoletta e quella della paneangeli, in più ho aggiunto un pò di mio ed il risultato è stato favoloso, guardandole non sono una bellezza, per che ho messo per 12 girelle 500 grammi di crema pasticcera, lo so che è troppo ma mio marito adora la crema pasticcera, quindi l'ho accontentato.

Ingredienti:

250g di farina 00

250 g di farina manitoba

1 cubetto di lievito fresco

80 g. di zucchero

50 g di strutto

200 ml di latte

1 cucchiaino raso di sale

1 bustina di vanillina

1 uovo

Per la crema pasticcera ho modificato un pò la che uso di solito in questo modo:

2 tuorli

4 cucchiai di zucchero

2 cucchiai di farina

2 cucchiai di maizena

500 ml di latte bollente.

Uvetta ammollata in acqua tiepida q.b

1 uovo per spennellare

Preparazione:

Sciogliete il lievito fresco in 50 ml di latte tiepido.

Incorporate le due farine in una ciotola capace, fate un buco in centro e aggiungete l'uovo, il lievito, lo zucchero, il sale, la vanillina e lo strutto e mescolate aiutandovi con una forchetta. Un pò alla volta versate anche il latte tiepido rimasto.

Lavorate l'impasto sul piano di lavoro fin che tutti gli ingredienti saranno amalgamati, e mettete l'impasto in una ciotola infarinata a lievitare fino al raddoppio del suo volume.

Adesso prepariamo la crema: Mettete il latte a scaldare fin che sarà bollente. Sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e l'amido, e poco a poco versate il latte bollente mescolando sempre, e portate al fuoco fin che la crema sarà densa.

Stendete l'impasto, distribuite la crema sopra e cospargete con le uvette. Di sicuro vi basterà metà della crema, io l'ho utilizzata tutta!!!

Arrotolate la pasta dal lato più lungo, e con un coltello tagliate il rotolo in 12 girelle, e disponetele su due lastre del forno foderate con carta da forno. Lasciate lievitare circa 20 minuti.

Spennellate la superficie delle girelle con il uovo sbattuto e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti.

Per lucidare: scaldate in un pentolino acqua con un pò di zucchero e lasciatela bollire un minuto e spennellate le girelle appena sfornate.

Nota: ieri sera ho messo metà delle girelle in freezer e metà in buste di carta, questa mattina mentre preparavo il caffè e biberon (noi facciamo colazione tutti e tre al letto insieme ehehehe) ho scaldato le girelle al forno a 140 gradi per cinque minuti, è quando ho servito la colazione sembravano appena sfornati

Biscotti allo yogurt di Anna Moroni

Come martedì scorso, questo mezzogiorno Anna Moroni ha preparato biscotti, ma questi sono secchi:

Ingredienti:

1 vasetto di yogurt intero

1 vasetto di zucchero

1 vasetto di burro fuso

1 vasetto di farina di mandorle

200 g di farina (guardate la nota al finale della ricetta)

2 uova

1 bustina di lievito per dolci

Zucchero a velo (per decorare)

Preparazione:

In una ciotola mescolare le uova, lo zucchero, il burro fuso e la farina di mandorle.

Aggiungere la farina setacciata con il lievito (non aggiungete tutta la bustina di lievito, togliete un pochino, per che secondo Ana Moroni è troppo il lievito di una bustina).

Mettete in frigo per mezz'ora. Stendete l'impasto e tagliate i biscotti.

Cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti.

Nota; io ho dovuto aggiungere più farina, eccome se non avevo più farina 00, ho aggiunto quella che lievita, per che era l'unica rimasta. I primi biscotti che ho infornato sono venuti duri (troppo secchi, non so se mi spiego) ma nel secondo round li ho lasciati meno tempo al forno e sono venuti come vedete nelle fotografia, secchi, ma morbidi dentro, quindo il mio consiglio è: tenete tutto il tempo controllati i biscotti, per che forse sono pronti a metà del tempo ;-).

Alcuni gli ho spolverizzati con dello zucchero semolato ed altri con zucchero a velo.

Galletitas al yogurt de Anna Moroni:

Ingredientes: 1 vasito de yogurt entero, 1 vasito de azucar, 1 vasito de manteca derretida, 1 vasito de harina de almendras, 200 g de harina, 2 huevos, una bolsita de levadura en polvo para dulces, azucar impalpable para decorar.

Preparacion: mezclar los huevos, el azucar, la manteca derretida y la harina de almendras. Agregar la harina tamizada con la levadura. Poner la masa a reposar en la heladera por media hora, estirar la masa y cortar las galletitas de la forma deseada.

Cocinar en horno precalentado a 180 grados por 20 minutos aprox. Espolvorear con azucar impalpable

Aclaracion: yo tuve que agregar mas harina alla masa, y la harina que agregue (no tenia otra en casa) fue harina leudante. y esten atentos a la coccion por que a mi las galletitas se me cocinaron antes del tiempo...

besos"

Involtini di melanzane con sugo al basilico

Sabato ero di fretta, quindi ho preparato questi deliziosi involtini. Io ho usato le melanzane surgelate ed il sugo pronto al basilico, ma se volete e avete tempo potete fare voi tutto a casa.. Potete anche usare altri ripieni, io ho usato questi per svuotare il frigo:

Ingredienti:

1 confezione di melanzane grigliate surgelate

Mezza bottiglia di sugo pronto al basilico

Stracchino

Prosciutto cotto a fette

Olive verdi

mollica di pane tritata

Sale, pepe ed alloro

Preparazione:

Mettere a scongelare le melanzane a temperatura ambiente.

Preparate il ripieno con lo stracchino, mollica di pane, olive verdi tritate, sale e pepe.

Preparate anche il sughetto con la passata al basilico pronta, un po d'acqua, una noce di burro, sale, pepe e una foglia di alloro piccola.

Adagiate sopra ogni fetta di melanzana una fetta di prosciutto cotto, spalmate un pò del ripieno, arrotolate e chiudete con uno stuzzicadenti.

Mettete gli involtini sul sugo di basilico e scaldate fin che il formaggio sarà caldo, e cospargete sopra del grana padano e bagnate gli involtini con il sugo.

Servite ben caldo

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Betty (la mia dispensa) del mese di settembre

Il mio primo meme

L'ho ricevuto dalle sorelle Fiorella e Francesca (http://duebroccoleincucina.blogspot.com/) alle quali ringrazio per aver pensato a me, e lo ricevo con emozione per essere il primo...

Dovrei elencare cinque cose di qui non posso fare a meno, senza contare contare l'affetto di parenti e amici, quindi vediamo un pò....

1. Il telefono: perche non posso stare più di due giorni di seguito senza sentire le voci dei miei genitori, mi mancano molto...

2. Internet e 3 il P.C: se mi mancano loro mi sento" isolata", nel senso che non posso comunicare con voi, per che da quando ho trovato a tutte voi mi sento accompagnata, sto imparando un sacco di cose e quando non posso collegarmi a internet mi mancate da morire... Anche questo è un mezzo per vedere quasi tutti i giorni tramite webcam ai miei che sono cosi lontani...

4. Il passeggino: perche cosi con il mio bimbo andiamo dappertutto!!! Io non ho la macchina, quindi il passeggino mi è ASSOLUTAMENTE indispensabile per muovermi...Per andare al supermercato (lo carico cosi tanto che a volte credo che sta per rompersi, e invece...)

5.Il cibo: se non mangio qualcosa ogni tre o quattro ore svengo (non è uno scherzo)

Mi hanno detto che dovrei passare questo meme, tipo le catene che si inviano per e mail, ma io lo offro a tutti quelli che mi faranno visita qui.

Un bacio enorme a tutti: Laura

Il rotolo "fortunato" con panna e fragole

Di sicuro vi state chiedendo perché fortunato?? in questi giorni mi sono chiesta se non sarebbe stato il destino a non riuscire a farlo... , già che durante tre giorni (il rotolo l'ho fatto ieri) ho tentato di prepararlo quattro volte!!!! La prima volta è stata martedì, come dessert dopo i calzoni... non ci sono riuscita per colpa mia, non era cotto bene dentro, anche quel giorno mi è impazzita la panna, cosa che non mi era mai successo prima, almeno la panna è diventata burro dolce per mangiare con il pane...
Il giorno dopo la mia amica Luna (http://lunanerazzurra.blogspot.com/) mi ha detto perché non provavo la ricetta di ft13 ( http://blunottelive.blogspot.com/ ) quindi mi sono messa subito al'opera con la sua ricetta, avevo già disposto sul tavole le quattro uova, la farina e lo zucchero quando in un momento mi sono distratta il bimbo è salito sulla sedia e clishhhhhhhhhhh ho sentito le quattro uova rompersi dietro di me, ma mi rimanevano altre due uova in frigo e mi sono detta:"provo lo stesso" ormai ero fissata con il rotolo, preparo il tutto e lo metto in forno, e mi squilla il telefono.... indovinate cosa è successo??? mentre sono andata a prendere la cornetta il bimbo mi ha accesso il grill del forno, non vi racconterò cosa e diventato quel impasto...
Quindi ieri mentre il bimbo dormiva ci sono riuscitaaaaa!!!! la ricetta è favolosa, l'impasto soffice, è senza lievito!!!

Ringrazio tanto a questa simpatica e bravissima forumina più conosciuta per me come ft13 per il messaggio che mi ha scritto e i consigli che mi ha dato, e alla mia amica Luna che in questi giorni di crisi "rotoliana" mi ha sostenuta sempre con tanto affetto e con i suoi saggi consigli.
Scusate la lunghezza, non vi annoio più e posto subito la ricetta cosi come l'ha scritta lei, perch'è spiegata benissimo cosi e perche è una sua creazione

Ingredienti:

4 uova,

70 g di farina 00,

70 g di zucchero.

Preparazione:

Ho montato a neve fermissima gli albumi (con lo sbattitore elettrico per 10 minuti), poi sempre con lo sbattitore ho montato tuorlo e zucchero e con un cucchiaio ho aggiunto il composto di zucchero e tuorlo agli albumi, mescolando con attenzione dal basso verso l'alto, quando tutti gli ingredienti erano ben amalgamati, ho aggiunto la farina e ho mescolato allo stesso modo.Adesso il metodo è lo stesso:Stendere il composto su una lastra da forno foderata di carta forno e infornare in forno caldo a 180° per 20 minuti.Si può anche mettere su un foglio di carta stagnola ben unta, ma la cottura ne risente un po', diventa più scura la pasta.Poi bagnare (con questa ricetta non è per niente necessario bagnare, talmente è soffice la pasta), stendere la marmellata o il ripieno preferito e arrotolare, coprire con carta stagnola e rimettere in forno per altri 10 minuti.E' veramente strano come togliendo il lievito e 10 grammi di zucchero e 10 di farina tutto sia così diverso e così tanto più' soffice.

Nota: Io lo ho infornato come ha spiegato lei ma ho farcito il rotolo con panna e fragole, e non l'ho rimesso in forno, anzi, l'ho coperto bene con carta da forno cosi non perdeva forma e l'ho messo in frigo fino ad oggi mezzogiorno, che l'ho fatto un po più bellino tagliando le punte e spolverato con dello zucchero a velo.

Calzoni saporiti

Ieri sera ho preparato questi calzoni, cosi li abbiamo mangiato sul divano guardando la partita del inter...che disastro... ma almeno i calzoni erano squisiti!!!

La ricetta per l'impasto l'ho pressa dal sito paneangeli, ma come il ripieno non mi è piaciutto ho creato un ripieno tutto mio con quello che avevo in frigo. Con questi ingredienti vengono 6 calzoni grandi, scousate della fotografia, la mia macchina fotografica ieri sera ha fatto capricci quindi ho fotografato quello ch'è rimasto freddo questa mattina.

Ingredienti:

400 g di farina bianca (io ho usato farina 0)

1 bustina di lievito mastrofornaio

2 cucchiaini di zucchero

1 cucchiaino di sale

2 cucchiai di olio evo

225-250 ml di acqua tiepida.

per il ripieno:

Prosciutto cotto

Mozzarella

Formaggio emmental

Mortadella

Wurstel

Grana padano

Preparazione:

Versare la farina, il lievito, il sale, lo zucchero in una ciotola. Fare una bucca in centro e aggiungere l'olio e un po alla volta l'acqua. Lavorare l'impasto sul piano di lavoro per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al compelto assorbimento del liquido. Rimettere l'impasto nella terrina infarinata, coprirlo con un canovaccio umido e porlo a lievitare in un luogo tiepido, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato.

Dividere l'impasto in sei parti uguali e con un mattarello stendere ogni parte in un disco di 15 cm circa.

Distribuire il ripieno sulla metà di ogni disco (io ho fatto tre dischi con prosciutto cotto, wurstel a pezzetini piccoli, emmental e mozzarella, e gli altri tre dischi con mortadella, emmental e mozzarella), lasciando un bordo vuoto di 1/2 cm circa. Bagnare leggermente con acqua i bordi dei dischi e chiuderli a mezzaluna.

Disporre i calzoni sulla lastra del forno infarinata, spennellare la superficie con un uovo sbatutto e cospargervi il grana sopra.

Cuocere per 15-20 minuti nella parte media del forno preriscaldato (elettrico: 200-210°C, ventilato 190-200°C, a gas: 200-210°C)

Con questa ricetta partecipo al contest mani in pasta di Molino Chiavazza:

Le coccole di Anna Moroni

Oggi a mezzogiorno la mitica Anna Moroni ha preparato questi biscotti squisiti, non ho resistito e mi sono messa subito a prepararli, non immaginate il profumo che c'è ancora nella mia cucina...

Ingredienti:

150 gr di ricotta

7 cucchiai di latte

7 cucchiai di olio evo

300 grammi di farina OO

80 grammi di zucchero

1 bustina di lievito

1 albume

1 bustina di zucchero a velo

90 gr di mandorle tritate (spellate)

90 gr di cioccolato fondente tritato

Preparazione:

In una ciotola mettiamo la ricotta,i 7 cucchiai di latte,7 cucchiai di olio, lo zucchero e mescoliamo. Incorporiamo poi la farina e la bustina di lievito e impastiamo con le mani.

In una spianatoia stendiamo l'impasto sopra un po di carta da forno aiutandoci con il mattarello e formiamo un rettangolo, e lo spennelliamo con l'albume.

In una ciotola mettiamo il cioccolato e le mandorle entrambi tritati e lo zucchero a velo, mescoliamo e andiamo a metterli sopra il nostro impasto.

Arrotoliamo e tagliamo delle fette che mettiamo in una teglia coperta con carta da forno

Infornare a 170° per 20 minuti.

Questo è il mio bambino mangiando le coccole... gnammmm!

Galletas "coccole" de Anna Moroni:

Ingredientes: 150 g de ricotta, 7 cucharadas de leche, 7 cucharadas de aceite extravirgen de oliva, 300 g de harina 00, 80 g de azucar, 1 bolsita d levadura en polvo para dulces, 1 clara, 1 bolsita de azucar impalpable, 90 g de almendras peladas, 90 g de chocolate fondente.

Preparacion: en un bol colocamos la ricotta, la leche, el aceite de oliva y el azucar y mezclamos. A este preparado agregamos la harina tamizada con la levadura, y trabajamos los ingredientes con las manos. Sobre la mesada estiramos la pasta sobre papel manteca ayudandonos con el palo de amasar, y le damos forma rectangular. En otro bol ponemos las almendras trituradas, el azucar impalpable y el chocolate triturado, mezclamos todo y lo colocamos sobre la masa, como se ve en la foto mas arriba. Arrollamos la masa y cortamos el cilindro a fetas que colocaremos sobre la bandeja del horno cubierta con papel manteca.

Cocinar en horno precalentado a 170 grados por 20 minutos aprox.

Pizza di Edelmira

Questa pizza la preparava tutti i sabato sera mia suocera quando abitava da noi, da qualche anno è tornata in Argentina, ma prima di andare via ha insegnato a me la sua mitica pizza, sembrano alte come focacce, molto croccanti!. Con questo impasto si riescono a fare tre pizze grandi, a volte con 1 mangiamo mio marito ed io, per che fanno sentire il pancino pieno prima di finirla. Grazie mille Edel!!

Ingredienti:

1 kg di farina

1 cucchiaio di sale grosso

acqua q.b.

75-80 g di lievito di birra

Olio di semi

Mettere in un recipiente a scaldare mezza tazza d'acqua con 1 cucchiaio di sale per un po, soltanto per sciogliere il sale ;-)

Sciogliere il lievito con mezza tazza di acqua tiepida e un cucchiaino di zucchero, sarà pronta quando avrà fatto schiuma sulla superficie

Mettere in una ciotola molto capiente (io uso una pentola grande come fa la mia cara Edel) l'acqua salata fredda e una tazza di acqua fredda. Incorporare un po alla volta la farina mescolando sempre, insieme a 4 cucchiai di olio di semi.

Quando il lievito sarà pronto incorporare anche quello, sempre incorporando a sua volta la farina. Vi porterà più o meno 1 kg di farina, l'impasto deve essere ne molto duro ne molto liquido.

Lasciare lievitare in un posto caldo fin che raddoppierà o triplicherà il suo volume (Circa mezz'ora), guardate qui com'è venuto a me:

Dividere l'impasto in tre, lei mi ha insegnato che va bene aiutarsi bagnandosi le mani ogni tanto con del olio.

Sistemate sulle teglie ed infornate per circa 20 minuti a 180 gradi. Capirete che è pronta alzando la pizza con un coltello. Se la pizza si può alzare è pronta.

Io preparo sempre della passata di pomodoro condita con delle spezie, e la metto un minuto al forno, la tiro fuori e aggiungo la mozzarella grattugiata che vendono al lidl che è ottima, e la rimetto ancora al forno fin che la mozzarella sarà fusa, e dopo potete aggiungere quello che vi piace di più sopra, a me piace il prosciutto cotto

Muffins muffinosi di Luna

La torta muffinosa della mia carissima Luna l'ho fatta tante volte, per che viene cosi soffice...oggi ho pensato di usare l'impasto per fare i muffins.

La ricetta la trovate qui: http://lunanerazzurra.blogspot.com/2009/01/torta-muffinosa.html .Con questa dosi ho fatto 24 muffins, belli, morbidi e soffici. Domani per colazione sarà una festa!!!

GRAZIE LUNA!!!!!

Ci piace un succo!!!

Poco fa ho visto sul blog http://lost-in-kitchen.blogspot.com/2009/03/concorso-ci-piace-un-succo-partecipate.html questo bellissimo concorso è ho deciso di partecipare con la crostata morbida al limone, come ho spiegato quando ho creato il post: la ricetta apartiene a Broxani, ma l'ho trovata sul album di papaja2 su alfemminile.

Crostata morbida al limone:

Ingredienti:
Per la crema:
1 uovo
200 g di zucchero
50 g di fecola
mezzo litro d'acqua
succo di due limoni
buccia di 1 limone.
Pasta:
350 g di farina,
150 g di zucchero,
2 uova,
1 bicchiere d' olio,
buccia di 1 limone,
1 bustina di lievito.

Preparazione:
Teglia diametro 26. Mescolare tutti gli ingredienti della crema e farla cuocere a bagnomaria fin quando non si sarà addensata, farla raffreddare. Se i limoni sono molto grandi, tipo Sorrento, diminuire la quantità d'acqua a 400 ml.
Fare l'impasto per la base che risulterà sodo, ma abbastanza morbido. Stenderlo nella teglia (io metto la la carta forno) tirando su i bordi e lasciandone un po per copertura (circa 1/5). Riempire con la crema raffreddata e coprire con delle strisce fatte aggiungendo un pò di farina all'impasto messo da parte. Mettere in forno caldo a 180 per 30 minuti.
La base rimane molto morbida, quindi niente frolla da mettere in frigorifero, quando fate le striscioline di copertura usare un po' di farina così la pasta non appiccica alle mani. La caratteristica è che la base è morbidissima, la crema rimane lucida e il gusto è fantastico..
Eccola appena sfornata

Biscotti di Mais

Guardando le mie vecchie riviste di cucinare bene, ho trovato questa ricetta, mi è piaciuta cosi tanto la fotografia fatta a questi biscottini che ho deciso di provarla. A me la fame viene anche guardando...

Adesso li assaggio con una bella tazza di té.

Ingredienti:

100 g di farina bianca.

200 g di farina gialla fioretto.

1 bustina di lievito vanigliato.

110 g di zucchero.

150 g di burro.

2 uova.

30 ml di vino bianco dolce.

Preparazione:

Setacciate le farine in una ciotola, aggiungete il lievito.

Formate un incavo al centro, unite 100 g di zucchero, il burro ammorbidito, le uova, il vino e lavorate l'impasto con le mani.

Avvolgetelo con pellicola da cucina, formate un rotolo di 5 cm di diametro, fate riposare in frigorifero almeno 30 minuti.

Tagliate il rotolo a dischi di 1 cm di spessore, e trasferitele su una placca rivestita con carta da forno.

Cospargeteli con lo zucchero rimasto e infornate la placca a 180 gradi 20 minuti.

Sfornateli, fateli raffreddare, raccoglieteli in una ciotola.

Servite

Con questa ricetta partecipo al contest di Elisa che scade l'8 maggio 2011!!!

Galletitas con harina de maiz:

Ingredientes: 100 g de harina 00, 200 g de harina de maiz del tipo "fioretto",1 bolsita de levadura en polvo para dulces, 110 g de azucar, 150 g de manteca, 2 huevos, 30 ml de vino blanco dulce.

Preparacion: Tamizar las harinas con la levadura, hacer un hueco en el centro y agregar: 100 g de azucar, la manteca, los huevos y el vino. Amasar con las manos hasta formar una pasta homogenea.

Formar una especie de "salame" y envolverlo con papel film. Dejarlo reposar en la heladera por 30 minutos.

Cortar el "salame" en porciones de mas o menos 1 cm de espesor y colocar sobre la fuente del horno cubierta de papel manteca.

Espolvorear las galletas con los 50 g de azucar restantes y cocinar en horno precalentado a 180 grados po 20 minutos aprox.

Pastel de Papas (Argentina)

Ecco un'altro classico della cucina Argentina, ideale per mangiarlo in questi freddi giorni invernali, ma a casa mia si mangia anche d'estate!!

Ingredienti:

500 g di carne macinata (io uso metà vitello, metà maiale per che mi sembra più saporita)

1 cipolla grande tritata

1 dente d'aglio tritato, va bene anche quello in polvere.

1 foglia d'alloro.

1 cucchiaio raso di passata di pomodoro (opzionale, ma da colore bello alla carne)

1/2 dado per far brodo di verdure.

1/2 peperone rosso (opzionale).

1/2 tazza di uvetta (se vi piace l'agrodolce).

1/2 tazza di olive verdi snocciolate e tagliate a rondelle.

2 o 3 uova sode.

8 patate (quelle per fare gnocchi).

burro, latte, olio di semi

sale, pepe q.b.

Preparazione:

Private alle patate della buccia, tagliatele a dadi e fatele bollire in acqua salata. Una volta cotte preparate un pure soffice, io lo preparo con un pò di latte, olio di semi, sale, e una noce di burro. Se lo volete più saporito potete aggiungere anche un pò di noce moscata.

Fate soffriggere la cipolla tritata, quando la cipolla diventa trasparente aggiungete l'aglio. (ed il peperone tritato se vi piace).

Aggiungere la carne insieme alla foglia d'alloro ed al dado di brodo, e mescolare per che non si formino "palline" la carne deve essere ben sbriciolata, cucinarla a fuoco basso cosi la carne lascia più "sughetto"; quando sarà cotta condirla con tutto ciò che vi piace ma senza esagerare per che la carne perde sapore. A me piace con sale, pepe, origano, basilico essiccato, aji molido y pimenton(condimenti argentini). A questo punto aggiungete le olive, le uova sode tritate e le uvette.

Sistemare la carne in una teglia dai bordi alti per forno.

Accendete il forno a 180 gradi cosi comincia a scaldarsi. (Un consiglio: io preparo la carne ore prima di mangiare cosi prende più sapore).

Sistemare sopra la carne il puré di patate e fate qualche disegno con la forchetta.

Infornate fin che la superficie sarà dorata e si sarà formata una crosticina sul purè.

Risotto al Radicchio Rosso e Salsiccia

Oggi è freddino da me, giornata ideale per un risottino... è un classico della cucina italiana che a me piace tanto...Noi siamo in due, quindi con questi ingredienti vengono tre piatti fondi pieni.

Ingredienti:

1 1/2 bicchiere di riso arborio

5 foglie di radicchio rosso (io ho usato il precoce perchè era in offerta ;-) )

2 salsicce

1/2 cipolla

1 litro di brodo di verdure

Sale q.b.

Olio evo

1/2 bicchiere di vino rosso

Una noce di burro

Preparazione:

Tagliate le foglie di radicchio a striscioline e fatele sbollentare in acqua bollente per 1 minuto e scolare, mettere il radicchio da parte.

Fate soffriggere la cipolla tritata con la salsiccia sbriciolata, una volta dorata la salsiccia aggiungete il vino rosso, quando il vino sarà evaporato incorporate il riso, e un pò alla volta il brodo caldo.

Mescolate spesso cosi non si attacca, e non dimenticate di continuare di aggiungere brodo caldo man mano che il riso lo assorbe.

A metà cottura incorporate il radicchio, e continuate ad aggiungere il brodo caldo fin che il riso sarà cotto.

Una volta che il riso è cotto spegnete il fuoco e mantecate con il burro, lasciate riposare il risotto per tre o quattro minuti e servite.

Buen almuerzo a todos!!!!!!!