martedì 7 aprile 2009
Terremoto in Abruzzo: come possiamo aiutare
Sul forum di Alf, sidasa2 ci ha comunicato queste informazioni che incollo qua sotto, anche sul blog di Luna troverete altre valiosisime informazioni. Poco fa ho letto qui: http://davidesiviero.blogspot.com un sacco d'informazione che puo essere molto utile.
ATTENZIONE
:servono coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d'acqua e tutti i beni di prima necessità...Verranno raccolti da "Fare ambiente", Roma, in Via Nazionale, 243, tel. 06 48029924Mentre sul sito www.modavi.it tutte le istruzioni per far parte delle squadre di soccorso in Abruzzo.EMERGENZA TERREMOTO: NUMERI E LINK (DIFFONDETE IL PIU' POSSIBILE)
Per offrire disponibilità di alloggio: lUDU sta cercando posti letto telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzazione@udu.it
Per volontari da tutta Italia: telefonare alla protezione civile nazionale 06.68201Per volontari da Pescara: telefonare al Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara 085.2057627
Per donare il sangue in Abruzzo: rivolgersi presso gli ospedali, per Pescara: Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO Spirito Santo via Fonte Romana 8 tel. 085.4252687
Per donare il sangue dal tutta Italia: rivolgersi presso le strutture dellAvis più vicine:http://www.avis.it/usr_view.php/ID=1545
Per fare donazioni:
Raccolta fondi Croce Rossa Italiana:Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso BNL - roma, intestato a CRI, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale: pro terremoto Abruzzo;Conto corrente postale n. 300004 intestato a CRI causale: pro terremoto Abruzzo;
Versamenti on line sul sito: www.cri.it/donazioni.htmlPer enti locali e associazioni di volontariato, comitati, gruppi organizzati: è possibile attivarsi da subito con i corpi locali di protezione civile, con la associazioni prendendo contatti con i coordinamenti regionali, cè bisogno di medici, tende, coperte, cibo e supporto logistico. Per informarsi: Dipartimento della Protezione Civile 06.68201
ELENCO AGGIORNATO RACCOLTE FONDI E GENERI DEMERGENZA(da Kataweb)http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2009/04/06/terremoto-in-abruzzo-solidarie ta-e-aiuti/Conti correnti e donazioniIl quotidiano "il Centro" di concerto con il gruppo editorialeFinegil-Repubblica-L'Espresso e con le Casse di risparmio dell'Aquila -Carispaq, di Pescara - Caripe e di Teramo - Tercaslancia una sottoscrizione popolare per aiutare le famiglieaquilane sconvolte dal sisma.Chiunque volesse contribuire con una somma in denaro pu farlo utilizzandoi numeri di conto corrente sotto elencati
:Banca CARISPAQ SPA"Vittime terremoto L'Aquila"Codice Iban: IT 53 Z 06040 15400 000 000 155 762Banca CARIPE SPA"Raccolta fondi pro terremotati d'Abruzzo"Codice Iban: IT 19 B 06245 15410 000 000 000 468presso Banca Caripe Spa Sede PescaraCorso Vittorio Emanuele 102/104 - Pescara.
Banca TERCAS SPA"Raccolta fondi pro terremotati d'Abruzzo"Codice Iban: IT 48 L 06060 15300 CC 090 005 35 65presso Banca Tercas Spa Sede Teramocorso San Giorgio 36 - Teramo.La Caritas diocesana Italiana ha istituito un fondo di solidarietà promuovendo una colletta per aiutare la popolazione abruzzese.
Per sostenere gli interventi in corso (causale TERREMOTO ABRUZZO) si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite C/C POSTALE N. 347013 o tramite UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727
-Offerte sono possibili anche tramite altri canali:Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma - Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma - Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma - Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 (orario dufficio)C'è anche il fondo della Caritas diocesana di Roma. È possibile contribuire alla colletta di solidarietà con: Versamenti c/c postale - numero di conto corrente postale 82881004 (IBAN: IT77K0760103200000082881004) intestato a Caritas diocesana di Roma, specificando nella causale Terremoto Abruzzo; Bonifico bancario - IBAN: IT13R0306905032000009188568, specificando nella causale "Terremoto Abruzzo".Anche la Caritas Ambrosiana, che fa capo alla Diocesi di Milano, ha avviato una raccolta fondi aprendo un conto corrente. E' possibile sin d'ora esprimere concreta solidarietà partecipando alla "raccolta fondi - causale Terremoto Abruzzo 2009 - donazione diretta presso l'Ufficio raccolta fondi di Caritas Ambrosiana, via San Bernardino 4, Milano (orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30)- conto corrente postale n. 13576228 intestato a caritas ambrosiana onlus - conto corrente bancario n. 578 - cin p, abi 03512, cab 01602 presso l'agenzia 1 di milano del credito artigiano e intestato a caritas ambrosiana onlus iban: it16p0351201602000000000578. Oppure donazione telefonica tramite carte di credito chiamando il numero 02.76.037.324 in orari di ufficio.La Croce Rossa Italiana ha lanciato un appello di emergenza a livello internazionale, chiedendo a tutta la popolazione di "partecipare ad un grande sforzo di solidarietà per alleviare la sofferenza di tutte le vittime del terremoto" . Per effettuare donazioni alla Croce Rossa Italiana si possono utilizzare: il Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati - Tesoreria - via San Nicola da Tolentino 67 - Roma, intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale pro terremoto Abruzzo; il Conto corrente postale n. 300004 intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004, causale pro terremoto Abruzzo. E' anche possibile effettuare dei versamenti online, attraverso il sito web della Cri.
Aiuti e raccolteLa Croce Rossa ha aperto la sala operativa nazionale di Legnano e i Centri interventi d'emergenza (Cie) di Verona, Roma, Potenza e Palermo per la raccolta di generi di prima necessità (coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d'acqua) da spedire nelle zone terremotate. La Cri ha anninciato di avere già inviato nelle zona del disastro 10 mila coperte per fare fronte alle primissime esigenze delle persone rimaste senza abitazione.L'associazione ambientalista "Fare ambiente" sta coordinando la raccolta di materiali di prima necessità presso la propria sede di Roma, in Via Nazionale, 243, tel. 06 48029924.
Rifondazione Comunista sta organizzando iniziative di solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto.La Federazione Prc di Pescara (via F. Tedesco, 8) funzionerà come centro di raccolta materiali e di accoglienza per gli evacuati. Singoli o strutture che abbiano la possibilità di accogliere gli sfollati possono chiamare il numero 085.66788.Inoltre, chiunque volesse partecipare all'organizzazione dei soccorsi pu chiamare: Federazione Prc Pescara: 085.66788 (accoglienza evacuati); Richi: 339.3255805 (generi di prima necessità come acqua, pasta, latte UHT, biscotti); Marco Fars: 334.6976120; Francesco Piobbichi: 334.6883166. Oppure si pu spedire una mail al seguente indirizzo: piobbico@hotmail.com
Su Facebook si moltiplicano i gruppi che organizzano iniziative di solidarietà per le vittime della tragedia e i paesi coinvolti nel disastro. Anche Legacoop Nazionale e Legacoop Abruzzo si sono attivate distribuire generi di prima necessità, e in particolare acqua e latte, in coordinamento con la Croce Rossa.
Ulteriori e più articolate iniziative di solidarietà e di sostegno alla popolazione dei centri colpiti dal sisma saranno definite nelle prossime ore, per rispondere alle esigenze che si manifesteranno ed in linea con le indicazioni che verranno fornite dalla protezione civile.
Donazione di sangueIl presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi chiede che vengano sospese le donazioni di sangue. "Abbiamo sangue a sufficienza e ringraziamo tutti coloro che lo hanno donato", ha precisato Chiodi, "i centri trasfusionali regionali non sono più in grado di accogliere altre donazioni". Al momento - precisa l'Avis di Bologna - "le unità di sangue richieste dalle zone sismiche sono state già inviate". Appelli per la donazione di sangue erano stati lanciati nelle prime ore di questa mattina sia dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo.Il sistema delle emergenze per il servizio trasfusionale è governato dal Centro Nazionale Sangue di Roma che è già perfettamente operativo e allertato e in raccordo con il Centro Nazionale della Protezione Civile.I Centri Regionali Sangue sono in contatto continuo e costante con il Centro nazionale per la disponibilità di scorte di sangue eventualmente necessarie per l'Abruzzo.Il Centro Regionale Sangue dell'Emilia-Romagna è in stretto contatto con le Associazioni dei donatori.Al momento le unità di sangue richieste dalle zone sismiche sono state già inviate; il sistema nazionale è in grado di sopperire alla domanda ed è l'unico organismo che deve coordinarne l'invio.Ai donatori periodici AVIS: chiediamo di rispettare la propria scadenza abituale e non ritardare la donazione per contribuire a ripristinare le scorte abituali e mantenere costante le nostre disponibilità nei prossimi giorni e settimane. Se ci fossero esigenze di unità di sangue di gruppi particolari, sarà cura delle Associazioni convocare direttamente gli interessati per la relativa donazione.Ai cittadini che non sono ancora donatori: chiediamo di manifestare la loro solidarietà rivolgendosi nei prossimi giorni ad uno dei centri di raccolta sangue della zona di residenza per sottoporsi agli esami di idoneità.SoccorsiDa tutto il Lazio circa 40 squadre con più 200 volontari hanno raggiunto le zone di ammassamento in Abruzzo e sono a disposizione della Protezione civile nazionale per le operazioni di soccorso. Altrettante sono state allertate e sono pronte a operare.
La Protezione civile regionale ha messo a disposizione dei soccorsi tre elicotteri regionali normalmente utilizzati per la lotta agli incendi, mentre i volontari della Protezione civile del Lazio hanno già portato in Abruzzo centinaia di tende per ospitare persone, 3 cucine da campo, mezzi per il movimento terra come ruspe, bobcat ed escavatori, oltre a torri faro per garantire con le fotoelettriche i soccorsi anche dopo il tramonto. Intervenute anche squadre di volontari con unità cinofile. La Protezione civile ribadisce l'appello a non improvvisarsi soccorritori: "Le operazioni di soccorso vanno effettuate da coloro che sono in grado di farlo. Ci sono centinaia di uomini sia delle componenti istituzionali che volontari della Protezione civile ma comunque si tratta di professionisti".
La Protezione civile Abruzzo ha messo a disposizione un numero attivo 24 ore su 24 per richiedere informazioni: 80.35.55I capi scout dell'Agesci (Associazione guide e scout italiani) sono stati autorizzati dalla Protezione civile a partecipare alle operazioni di soccorso.
L'organizzazione degli scout sta preparando, come sempre in casi di emergenza, in tutte le regioni le schede di partecipazione per i capi scout che vorranno prendere parte alle operazioni. La Croce Rossa è già arrivata nella Regione con attrezzature sanitarie, tra cui un Posto medico avanzato e le unità cinofile e gli ospedali romani sono stati tempestivamente posti in stato di allerta per leventuale accoglienza di feriti gravi provenienti dalle zone colpite dal sisma. Croce Rossa Italiana sta organizzando anche una raccolta a livello nazionale per far confluire tutto il necessario nellarea colpita dal terremoto.
Immagine pressa dal web
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